Sin dalla fine degli anni’50 svolge attività di progettazione e partecipa a concorsi nazionali ed inter-nazionali fra i quali vanno ricordati: il Complesso a mare di Lignano (1961); il Centro Direzionale di Torino (1963); gli Uffici per la Camera dei Deputati di Roma (1966); il progetto per il Museo della Resistenza a Trieste (1968). Tra il 1973 ed il 1975 costruisce la Villa a Rive d’Arcano e le attrezzature per il Monte Zoncolan; nel periodo successivo propone piani per il Centro Direzionale a Firenze (1977); l’Area di Cannaregio-Ovest e gli Uffici Giudiziari di Udine (1979); negli anni ’80 realizza il mercato coperto di Bibione e redige progetti per l’Area Lanerossi a Schio, la Nuova Università di Udine, la Nuova Stazione Centrale di Bologna, il Ponte dell’Accademia di Venezia, la Nuova Sede del Credito Industriale Sardo (1985) ed il Padiglione Italia ai Giardini di Castello di Venezia (1988). Nel decennio successivo vengono ultimate l’Università de Las Palmas in Spagna e la piazza del Peep Ovest-Nord di Udine.
Sin dagli esordi, l’opera di Polesello è caratterizzata dalla volontaria economia del repertorio formale – triangolo, cerchio e quadrato - e dalla sperimentazione combinatoria degli elementi – tecnica del montaggio - finalizzata al disegno di piani ed alla costruzione di spazi e strutture che rapportino l’edificio all’architettura e questa alla città."
ALESSIO ROSATI"
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